Questa ampia ma scorrevole indagine sull’espressione musicale contemporanea raccoglie una trilogia di scritti originali – Tragicommedia dell’ascolto (2015), Immaginare la musica (2017) e l’inedito Scripta manent – che formano un prezioso compendio sulle musiche meno ortodosse del nostro tempo, dalla sperimentazione elettroacustica ai progetti di improvvisazione in solo e in organico, dalla composizione alla pratica jazz, affrontando e analizzando ogni aspetto dell’esperienza musicale: l’ascolto, l’esecuzione, la scrittura, l’improvvisazione.